La baionetta era un’arma da combattimento a lama che veniva attaccata alla fine dei fucili, trasformando il fucile in una sorta di lancia durante il corpo a corpo. In uso fin dai tempi delle guerre napoleoniche, rimase una parte essenziale dell’equipaggiamento dei soldati italiani durante la Prima Guerra Mondiale. Veniva utilizzata principalmente negli scontri ravvicinati …
La bandoliera era una cinghia di tessuto o pelle indossata trasversalmente sul corpo, utilizzata per trasportare munizioni in modo pratico e accessibile. Le tasche multiple della bandoliera permettevano ai soldati di tenere a portata di mano i proiettili necessari per il loro fucile. Essendo un oggetto particolarmente utile durante le battaglie di lunga durata, la …
Il binocolo era uno strumento essenziale per gli ufficiali durante la Prima Guerra Mondiale. Utilizzato per osservare i movimenti nemici a distanza, senza esporsi direttamente al pericolo, il binocolo permetteva di valutare meglio la situazione sul campo. I binocoli da campo dell’epoca erano robusti e resistenti, con lenti di alta qualità che consentivano una visione …
La bomba a mano SIPE era un’arma esplosiva usata dalle truppe italiane nelle operazioni di assalto in trincea. Prodotta dalla Società Italiana Prodotti Esplodenti (SIPE), questa bomba aveva un design semplice con un sistema di accensione a percussione, che la rendeva relativamente sicura e facile da usare in battaglia. Era un’arma fondamentale per combattere nelle …
Un accessorio vitale per la sopravvivenza in trincea Durante la Prima Guerra Mondiale, la borraccia divenne uno strumento essenziale per i soldati sul fronte. Simile alla fiaschetta, questa bottiglia portatile, realizzata in metallo o alluminio, era spesso rivestita di stoffa per proteggere il contenuto dalle alte temperature esterne. Le condizioni nelle trincee erano estreme, e …
La bussola era uno strumento vitale per l’orientamento e la pianificazione delle manovre militari durante la guerra. Soprattutto in condizioni di scarsa visibilità o su terreni sconosciuti, la bussola permetteva agli ufficiali di mantenere la rotta e coordinare i movimenti delle truppe. Le bussole da campo erano generalmente robuste, spesso dotate di una copertura in …
L’occhio del comando Il cannocchiale da osservazione fu uno strumento indispensabile per gli ufficiali e per l’artiglieria durante la Prima Guerra Mondiale. Questo dispositivo permetteva di osservare le linee nemiche da grande distanza, individuare movimenti e dirigere il fuoco in modo accurato. Specialmente nelle trincee e durante le operazioni di assedio, il cannocchiale consentiva agli …
Il cannone 75/27 Mod. 1911 fu uno dei principali pezzi di artiglieria dell’esercito italiano. Con una buona portata e mobilità, era usato principalmente come cannone da campagna. La sua versatilità lo rendeva adatto a un’ampia varietà di compiti, come il bombardamento di posizioni nemiche o la distruzione di fortificazioni. Montato su ruote, poteva essere facilmente …
Il celebre cappello degli alpini italiani, ornato con una penna nera, era un simbolo distintivo delle truppe da montagna. Realizzato in feltro, questo cappello forniva un po’ di protezione dalle intemperie ma era principalmente un segno di appartenenza al prestigioso corpo degli alpini. La penna d’aquila presente sul lato destro del cappello indicava l’appartenenza al …